Il campionato 2003-2004:
CI RIPRENDIAMO LA STORIA

Ci riprendiamo la storia! Il campionato 2003/2004 è quello della consacrazione per il nuovo Catanzaro della premiata coppia Parente-Poggi. La società di Via Lombardi dopo il ripescaggio in serie C1 riesce a mettere su una grande squadra, il cui fiore all'occhiello è il bomber Giorgio Corona, autore di ben 19 reti in campionato, affidata a un ex giallorosso purosangue: Piero Braglia. L'esordio in terza serie arriva il 31 agosto: Catanzaro-Vis Pesaro termina 2 a 1 e Re Giorgio serve la sua prima doppietta. Le Aquile si piazzano immediatamente nella zona alta della classifica e ci rimangono fino alla fine. In società, intanto, è importantissimo l'apporto del nuovo socio Pino Mirante e del direttore marketing Giuseppe Mangialavori, il quale lancia tante importanti iniziative tra cui la nuova rivista ufficiale "Il Catanzaro". A Gennaio è di nuovo tempo di mercato e il Catanzaro si assicura validi elementi per raggiungere il primo posto. Arrivano Morello dal Siena, Luiso dall'Ancona, Zattarin dal Chieti, Pierotti dalla Salernitana e De Simone dell'Avellino. Gli acquisti sono azzeccatissimi e i giallorossi diventano una vera e propria macchina da guerra. Pian piano il Catanzaro guadagna il vertice della classifica e inizia il testa a testa con il Crotone. L'ultimo atto è quello del 16 maggio ad Ascoli dove il team di Braglia affronta il Chieti. Per la promozione matematica serve almeno un punto. La partita è un eterno batticuore per i 15000 giallorossi presenti allo stadio "Del Duca". Ad andare in vantaggio è proprio la formazione neroverde con La Canna. Un minuto più tardi Toledo pareggia il conto e al 75' minuto Corona fa esplodere lo stadio con il gol del 2 a 1. Il triplice fischio del sig. Banti di Livorno è il via ai festeggiamenti. Il Catanzaro ritorna in serie B e lo fa a testa alta, con onore. La città è in delirio e il mattino seguente sono in migliaia a ricevere gli eroi della promozione all'Aeroporto di Lamezia Terme. La festa ufficiale viene organizzata per la sera del 27 maggio, al termine della partita di Supercoppa contro l'Arezzo. Il "Ceravolo" è una bolgia di colori, la gente è impazzita per Corona & co. mentre Poggi si improvvisa showman sul palco al fianco di Nino Frassica.

Formazione standard (4-2-3-1):
Lafuenti; Dei, Pastore, Zappella, Ascoli; Briano, Alfieri (De Simone); Toledo, Morello, Ferrigno; Corona.